ENKI srl è un’azienda, con sede in provincia di Brescia, che progetta, prototipa e produce dispositivi medicali di Classe 1, 2A, 2B e 3 per conto terzi personalizzati.  Si occupa inoltre della realizzazione di microtubi e profili tramite microestrusione, micropalloni complianti e non, e microcomponenti in materiale termoplastico con le tecnologie più avanzate.

Enki parteciperà ad Innovabiomed 2020, queste le parole di Francesco Storer, Business Manager: “Affianchiamo chi vuole realizzare dispositivi medici, in particolare le startup. ENKI è un’azienda che si propone come partner tecnico per realtà che hanno necessità, a partire da un’idea, di sviluppare, progettare e produrre un dispositivo medico, tutto con un unico interlocutore, un dispositivo medico. Questo consente di ridurre i tempi e anche i costi. Ovviamente, il fatto di avere all’interno la produzione di buona parte di quella che è la componentistica di un dispositivo medico amplia maggiormente questo tipo di possibilità e vantaggi consentendo la verifica di fattibilità immediata. La necessità è quella di essere all’avanguardia sia dal punto di vista dei materiali, sia dei processi di produzione”.

Che cos’è che, spesso, impedisce lo sviluppo di una startup?

“Penso che i problemi possano essere diversi. Talvolta chi ha le idee attorno a cui nasce la startup non ha capacità spiccate o esperienza come amministratore, oppure come promotore dell’idea per presentarla adeguatamente a potenziali investitori, quindi è importante creare una squadra ben selezionata e complementare, con competenze ben definite anche a livello decisionale. Poi vi sono anche tutte le altre difficoltà strutturali come quella di reperire fondi, che poi magari non vengono utilizzati in modo ottimale. A questo si sommano tutta una serie di ostacoli ed incertezze dal punto di vista normativo, legislativo, burocratico e regolatorio”.

Che tipo di relazioni sono funzionali allo sviluppo dei vostri prodotti e quali sono i settori con cui vi rapportate?

“Abbiamo deciso di partecipare a Innovabiomed perché ci proponiamo come supporto tecnico a chi inventa i dispositivi medicali. Quindi la relazione con gli ideatori e gli innovatori  significa seminare per il futuro dei  nuovi progetti che potremo sviluppare. Qualsiasi tipo di contatto che orbita intorno a questa attività, per noi, è benvenuto, perché ovviamente abbiamo bisogno di trovare nuovi clienti per crescere e migliorare sempre di più insieme a loro. Negli ultimi due anni e mezzo la proprietà ha deciso di investire in ENKI per farla passare da una realtà che nasce come artigianale a qualcosa di ben organizzato e  industriale per aumentarne l’affidabilità, pur mantenendo l’estrema flessibilità in mezzo a competitor internazionali molto più grandi e strutturati. Sono stati fatti grossi investimenti a livello di attrezzature che hanno aggiunto altre nuove capabilities, tecnologia e personale; abbiamo assunto anche molti giovani motivatissimi e molto preparati che hanno portato nuove modalità di approccio e freschezza. Tutto questo ci consente di diventare più competitivi e offrire maggiore qualità di servizi e supporto”.